ENOCLUB: appassionati e collezionisti

Azienda CAPARSA - Radda in Chianti, Filo diretto con Paolo Cianferoni

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view post Posted on 23/3/2010, 19:57
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Tra i quattro nomi, direi che Carlo non è l'ultima scelta, mi fa piacere che ci sia lui... ;)
Intanto il 31 vado a conoscerlo di persona:
www.winesurf.it/index.php?file=onenews&form_id_notizia=699
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 24/3/2010, 19:54




Ho letto la lista dei vini... un'esagerazione! mi sarebbe piaciuto venire alla festa di winesurf, ma c'ho da lavorare. Ma dove lo trovate tutto questo tempo... ah già, dimenticavo che ho cinque figli e un'azienda da mantenere...
 
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view post Posted on 24/3/2010, 21:12
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Paolo, il discorso da fare è al contrario. Sono io che mi stupisco di come tu riesca, con 5 figli, a: lavorare, scrivere su internet, promuovere i tuoi vini e venire anche a mangiare con noi ogni tanto! ;)

Comunque, come trovo io il tempo per fare tutto? Dormo poco... :(
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 1/4/2010, 20:10




Qui a Caparsa ancora il tempo è freddo e ogni tanto piove. Quest'anno si comincia così. Il 2010 sarà ricordato per un inverno piovoso (il più piovoso degli ultimi 200 anni), e poi neve, insomma tutto regolare: le sostanze imprigionate nel terreno si sono sciolte e la terra è lievitata.
Ora forza col sole! Se no sto sangiovese...
domani mi fa visita il presidente, grande onore! :D
 
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view post Posted on 1/4/2010, 23:24
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Sarà un piacere, ma è meglio se non piove, almeno per domani... ;)

Il più piovoso da 200 anni?! Devo dire che lo sospettavo, ma a pensarci fa davvero impressione... Oggi a Siena è passata anche un po' di grandine, ma adesso sono temporali, il tempo pare che stia cambiando decisamente.

Un inverno di questo tipo è già in grado di condizionare l'annata? Questo ipotizzando un clima da qui in poi favorevole, con un'estate media e un inizio autunno asciutto... Intendo dire, un terreno zuppo d'acqua è di per sè un handicap per i mesi successivi o è sostanzialmente ininfluente?
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 2/4/2010, 12:58




Certamente le condizioni climatiche invernali influenzano quasi quanto quelle estive e autunnali. Questo perchè la vite essendo un essere vivente reagisce a tutto ciò che avviene, anche d'inverno. Così reagisce alle condizioni meteo dell'annata (addirittura anche alle precedenti annate ) alle lavorazioni, al tipo e l'epoca di potatura, e così via.
Come dicevo, la piovosità (lenta e continua) e la neve di quest'inverno ha sciolto le sostanze dei terreni, i minerali e i componenti organici presenti sul terreno ma anche ha favorito la complessità della microflora e quei piccoli animaletti che compongono un ecosistema complesso salubre di un vigneto di pregio. Naturalmente chi diserba o chi pratica agricolture intensive, il terreno è così povero di energia, come moribondo, che non c'è nulla da fare....
Quindi le premesse quest'anno sono molto buone.
 
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view post Posted on 2/4/2010, 15:02
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Ecco, quindi è già da questi particolari (umidità invernale del terreno, inerbimento, microflora, insetti...) che si crea la forbice tra i vini diversi ogni anno (di produttori "da vigna" come te) e i vini uguali ogni anno (da vigne tendenzialmente impoverite, ma con "additivi" in cantina che ne omogeneizzano le caratteristiche, diciamo così...)...
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 14/4/2010, 19:18




Non sono stato al Vinitaly, ma leggendo quà e là non mi pare che ci sia stata tanto entusiasmo. Sarà solo la crisi, oppure anche un'inizio di stanchezza di fare sempre le stesse cose?
 
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view post Posted on 20/5/2010, 21:36
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Quella che fino ad oggi poteva essere percipito come un handicap, l'esposizione a nord, nei prossimi anni sarà un vantaggio ambito e invidiato, perdurando il rialzo medio delle temperature (2010 escluso :( )
Questo ritardo di maturazione, unito alla naturalità della cura in vigna conferisce il carattere "caparsino" al liquido: mai facile, mai artefatto, serio, complesso, con finale inconfondibilmente raddese. E' stato bello tornare a farti visita, anche se già carichi dei vini di Michele e ancora ignari della vigorosa batteria che ci attendeva da Roberto. La salita verso Caparsa è una delle più irte che si possa immaginare, più di quella per salire da Martino, paragonabile giusto alle rampe della Vigna Alta di Michele. Sono salite fisiche e metaforiche, luoghi protetti, non per tutti, un premio a chi ha la forza e la lungimiranza di vedere e sentire l'anima profonda del territorio.
Vi rivedo tutti volentieri per Radda nel Bicchiere, tra pochi giorni. Sono particolarmente curioso di vedere cosa verrà fuori dalla degustazione collettiva di vecchi rossi raddesi, con i 10 produttori che bigeranno per mezz'ora i banchi all'aperto per rifugiardi nella saletta della Pro-Loco (faziosamente, direi che i meglio ci sono di sicuro...). Spettacolo! :D
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 21/5/2010, 07:13




Grazie dei complimenti, ancora una volta. In effetti Caparsa è situata in un luogo bellissimo, ma difficile e selvaggio. Vigne che si distendono su declivi impressionanti e difficili da coltivare. In effetti i miei vini rispecchiano la selvaticità, e per produrli occorre essere un po selvatici e un po pazzi.
 
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andrea.petrini
view post Posted on 21/5/2010, 08:42




Ragazzi devo trovare un posto economico per dormire il sabato di Radda nel bicchiere. conoscete qualcosa?
 
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view post Posted on 21/5/2010, 14:10
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CITAZIONE (andrea.petrini @ 21/5/2010, 09:42)
Ragazzi devo trovare un posto economico per dormire il sabato di Radda nel bicchiere. conoscete qualcosa?

Michele l'hai chiamato?
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 21/5/2010, 17:43




Prova da Giovannino, altrimenti al Myhotel, 300 metri da Radda in Loc La Croce, so che se forzi un po i prezzi sono buoni
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 22/5/2010, 12:17




Alla pagina: http://paolocianferoni.caparsa.it/page/Moz...el-Chianti.aspx
troverete una lettera del "Comitato Chianti senza Inceneritore".
In sostanza, è prevista la costruzione di un megainceneritore a Testi.
Il Sindaco di Greve in Chianti ha facoltà di bloccare il progetto approvando una mozione contraria.
Il comitato ritiene che le aziende agricole del Chianti possono aiutare il Sindaco per questa decisione e mi ha invitato a diffonderVi una lettera da spedire al Comune di Greve entro il 24 Maggio prossimo.
In allegato l'informativa con i particolari della questione con la lettera da inviare al Sindaco, Alberto Bencistà:
E-mail: [email protected]
Vi prego gentilmente di inviare per conoscenza (Cc:) anche al seguente indirizzo: [email protected]

Grazie per l'attenzione

Paolo Cianferoni, Caparsa, Radda in Chianti, Siena, Italia
www.caparsa.it
tel & fax 0039 (0)577 738174
 
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Paolo Cianferoni
view post Posted on 31/5/2010, 21:03




Aggiornamenti del produttore:
sto costruendo una vigna di 2,3 Ha., ci sono fiumi di acqua da regimare con i drenaggi, molti camion di laterizi per realizzarli, la terra molle, un casino di lavoro. Con tutta l'acqua che è venuta dal cielo quest'anno è davvero un'annata diversa....
 
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50 replies since 26/2/2010, 09:21   973 views
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