ENOCLUB SIENA, VINO&CONTRADE: ISTRICE, 5 AGOSTO

Tre produttori del territorio senese, in degustazione libera: Monteraponi (Radda in Chianti), Le Ragnaie e Marchesato degli Aleramici (Montalcino).
Che poi sono...Michele Braganti, fiorentino di San Frediano, con destino molto più easy, tra gli ori di Ponte Vecchio e la dolce vita di Piazza Pitti, sceglie un volontario esilio diurno a Radda, alla ricerca del vino assoluto. Non rinuncia mai ad una lotta leale contro le avversità atmosferiche, le annate nefaste e gli attacchi parassitari. Già benedetto dalle guide enoiche meno corrotte con il suo Riserva Campitello, grande attesa per l'uscita della Riserva Baron'Ugo, nata dalla forte insistenza del bibendiano Armando Castagno-Aramis: nelle botti riposano i due capolavori del 2006 e 2007 (impressionante), li sto marcando molto stretti
Riccardo Campinoti, idee chiare e mezzi consoni. Non esattamente un consumatore moderato... non gli manca certo la consapevolezza e la capacità di distinguere un grande vino da una bottiglia mediocre, un appassionato assolutamente snob, i suoi vini sono (e saranno sempre di più, con i molti crù in botte) una garanzia per il bevitore evoluto ed intransigente che cerca la qualità a Montalcino ad un prezzo ancora accessibile. Il suo Brunello 2001 era straordinario, peccato che non si trovi più.
Filippo Frediani, destinato a vivere davanti al mare e con il sole in fronte, si rifugia nei boschi più inaccessibili della collina ilcinese, per un'avventura degna di navigatori genovesi d'altri tempi... Accetta la sfida e rilancia con visione ampia, voglia di sinergie e capacità di farsi conoscere e benvolere.
Prima di tutto carissimi amici di tanti pomeriggi passati insieme a bere. Incidentalmente anche ottimi produttori, meritevoli di essere profeti in patria, almeno per una volta...
Giovedì 5 agosto, Società Il Leone-Istrice. Via Camollia, ingresso Via Malta, a Siena. ore 21.



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Edited by brozzi - 20/7/2010, 12:55

Direi che lo sono.
Posso però parlar male di qualche altro produttore, tanto per dimostrare che non sono prezzolato...

Ci prepariamo per l'ultimo appuntamento della triade estiva di incontri ufficiali nelle contrade. Un po' mi dispiace, ci stavo prendendo gusto
Certamente non finirà qui, ci sono ancora tanti incontri da organizzare in Contrada (anche il 10 agosto nella Lupa, per esempio) E' ancora presto per fare dei bilanci, siamo appena all'inizio! Intanto vi aspettiamo, dovrebbe essere la serata con il maggior pubblico, almeno lo spero...
Tutto gratis, nell'ottica di bevi poco ma bevi bene, senza proibizionismi o rinuncie o, peggio, censure... Questo è il messaggio che doveva passare e pare che stia passando, particolarmente tra chi è venuto. Chiaramente c'è sempre qualcuno che da giudizi aprioristici, senza aver mai visto di cosa si tratta effettivamente. Ecco, questa è l'occasione giusta per rendersi conto dal vivo...

I giornali locali hanno dato ampio risalto all'inutile dibattito sugli abusi di alcool. Convegni, grandi parlate addosso e nessuna iniziativa educativa. Solo regole e divieti, anche molto contraddittori o disattesi. Sta di fatto che sugli stessi giornali locali in cui si è parlato di buone intenzioni è stato fatto divieto (devo capire ancora a chi daremmo tutto questo fastidio, anche se un sospetto ce l'ho...) di pubblicare la notizia della nostra iniziativa educativa concreta, sul posto ovvero sulle contrade dove sinora si è fatto un insufficiente controllo deii comportamenti dei giovani contradaioli, evedentemente! Come se fossimo noi un problema e non avessimo invece indicato una possibile strada da seguire! Incredibile... Fa niente, andiamo avanti lo stesso. Ecco i link delle testate internet locali, dei siti specializzati e dei blog dove si parla della serata:
www.winenews.it/index.php?c=detail&id=20076&dc=15&bn=1
www.sienafree.it/index.php?option=c...omia&Itemid=531
www.ilcittadinoonline.it/index.php?id=30367
www.giacomofranci.it/cms_are/index....nt01returnid=58
http://lafinestradistefania.simplicissimus...lenoclub-siena/


Edited by brozzi - 5/8/2010, 00:35

La serata è andata molto bene. La Contrada dell'Istrice si era attivata per far partecipare un buon numero di ragazzi poco più che maggiorenni (anche usando i mezzi più veloci e immediati, FB su tutti), giusto il target individuato con presidenti delle società e priori delle contrade aderenti a questa prima trance di incontri.
Non c'erano altre iniziative concomitanti di natura gastronomica o musicale, serata tutta dedicata al vino e al suo corretto consumo. Ho potuto presentare l'iniziativa, insieme al Priore Mauro Civai, illustrando i fini del progetto e la volontà di dare continuità a questo genere di inziative.
I sette vini presentati dai tre produttori erano tutti molto buoni, nessun cedimento. Compresi i Brunello, classici ma con tannini già fruibili. Molto apprezzati i Rossi di Montalcino e il Chianti Riserva Il Campitello, vini dalla limpidezza onesta, sapidi, saporiti e di buona lunghezza. Ottimo il buffet servito dalla Contrada dell'Istrice, grazie all'encomiabile lavoro svolto in cucina dagli istriciaioli. Circa 100 persone presenti alla serata, con un clima fresco da post temporale, un po' umido, molto adatto per i piccoli assaggi dei corposi rossi presenti.
Contradaioli sinceramente molto contenti, soprattutto i volontari che hanno lavorato al meglio per la riuscita dell'iniziativa. Si è aperta una strada, ci sarà modo di tornare e fare cose anche più belle e più studiate, ma era necessario cominciare a conoscersi e a far conoscere alcuni dei validi vini presenti nella nostra provincia, troppo spesso conosciuti in città solo per sentito dire e mai assaggiati.
Mi fa piacere notare come Mauro Civai avesse scritto cose condivisibili e coerenti con quello che abbiamo fatto insieme giovedì 5 agosto, 3 mesi dopo queste buone dichiarazioni di intenti:
http://www.lanazione.it/siena/cronaca/2010..._commenta.shtml

Quando il seme è buono, i frutti nascono da soli