ENOCLUB: appassionati e collezionisti

Posts written by brozzi

view post Posted: 4/3/2011, 12:20 QUALITA' CHIANTIGIANA - ENOCLUB SIENA
Venerdì 11 marzo alla Galleria Daco di Terni -via del tribunale 9- www.galleriadaco.it/ proporrò in degustazione una carrellata di vini chiantigiani (igt, Chianti Classico base e Riserva) scelti con amorevole cura per gli amici Daniele e Valentina di DaCo. Un vino rappresentativo per ogni azienda, un bel modo per avere un quadro più chiaro di quanto possa essere buono il vino (in questa occasione rigorosamente AUTOCTONO, merlot e cabernet free) fatto tra Siena e Firenze. Dalle 19.00 alle 1.00, vini abbinati ad una piccola cena. Ecco la lista:
- QUALITA' CHIANTIGIANA -
PANORAMICA DI PRODUTTORI DELL'AREA DEL CHIANTI CLASSICO

GAIOLE IN CHIANTI (SI)
Badia a Coltibuono
Podere Erbolo
Fattoria San Giusto a Rentennano

RADDA IN CHIANTI (SI)
Caparsa
Monteraponi
Montevertine
Val delle Corti

CASTELLINA IN CHIANTI (SI)
San Donatino

CASTELNUOVO BERARDENGA (SI)
Castell'in Villa

LAMOLE - GREVE IN CHIANTI (FI)
Castellinuzza e Piuca
Fattoria di Lamole - Castello delle Stinche
I Fabbri
Podere Castellinuzza

AREA VAL D'ELSA
Castello di Monsanto
Ormanni
Podere La Cappella

SAN CASCIANO VAL DI PESA
Fattoria Ispoli

Per info e prenotazioni: Galleria Daco 0744-58429

Edited by brozzi - 5/3/2011, 15:19
view post Posted: 1/3/2011, 23:36 Strade Bianche 2011 - Sport in Toscana
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/01-03-2011...328514030.shtml
Da Gaiole a Siena, passando per Val d'Orcia, Val d'Arbia e Crete. Un giro in bici professionistico d'altri tempi. Parte sabato 5 marzo alle 10.30 da Gaiole, è possibile che vada a vedere...
view post Posted: 1/3/2011, 10:36 bottiglie in cantina - Mercato-aste-prezzi
Sono bottiglie di buon valore, molto dipende dala conservazione. Ti ho scritto anche in pvt...
view post Posted: 26/2/2011, 13:14 Rossi senesi, ciclo di incontri nella Lupa - ENOCLUB SIENA
Per chi si trovasse inopinatamente a girare per Siena, stasera ore 20.30 nella Contrada della Lupa, in Pian d'Ovile, facciamo una degustazione con cinque Brunello di Montalcino e piccola cena di accompagnamento (35-50 persone)
Brunello di Montalcino 2004 - Tenuta di Sesta
Brunello di Montalcino 2005 - Mastrojanni
Brunello di Montalcino 2005 - Sante Marie
Brunello di Montalcino 2006 - Le Ragnaie
Brunello di Montalcino - Podere Sette Camicie
Saranno presenti Marino Colleoni per Sante Marie, Andrea Ciacci per Tenuta di Sesta, i fratelli Franzinelli per 7 Camicie e Andrea Guerrini in rappresentanza di Mastrojanni. Le Ragnaie dell'amico Riccardo Campinoti le presenterò io :)
Lo spirito è sempre quelo della condivisione, nel bacino vitale urbano delle Contrade di Siena. A breve avremo un calendario di incontri spalmati sulle altre Contrade (17 in tutto)

Altri incontri, nella Contrada della Lupa:
- 15.4 venerdì - cena finale abbinamento cibo-vino

Se interessati contattatemi. I vini sono offerti dalle aziende, il cibo in abbinamento è a cura della Società con Contrada.

Edited by brozzi - 30/3/2011, 11:12
view post Posted: 23/2/2011, 01:29 Altre visite da mettere in cantiere - Visite alle aziende
Sono un bel po', in ordine sparso...

Biondi Santi
La Cappella
Campinuovi
Salustri
Chiuse di Sotto
Fattoria Ispoli
Tenimenti Luigi d'Alessandro

Edited by brozzi - 28/2/2011, 17:48
view post Posted: 21/2/2011, 00:57 Chianti Classico e Montalcino: fil rouge - Discussioni, opinioni, punti di vista
I problemi legati alla difesa dell'autoctono, dell'autenticità del sangiovese, la crisi di mercato, la zonazione...

http://davidebonucci.simplicissimus.it/201...-un-territorio/

Permettetemi di condividere un momento di orgoglio e di gratificazione per le battaglie che stiamo conducendo con il nostro gruppo. Mercoledì la signora Coralia Pignatelli di Castell’in Villa mi ha spronato a continuare quest’opera di divulgazione del valore del sangiovese. Sabato a Montalcino Andrea Machetti e Riccardo Illy dell’azienda Mastrojanni mi hanno cercato per salutarmi e ringraziarmi per quello che avevo scritto a difesa del Rosso di Montalcino. Piccoli grandi segni che mi fanno pensare a belle cose: intanto che non siamo così in pochi a credere in questi valori. E che i produttori che ci credono hanno avuto successo e continuano ad averlo, a costo di sacrifici e rinunce a facili scorciatoie illusorie. Il loro esempio è la più grande risorsa umana e questo unisce due territori gemellati, il Chianti Classico e Montalcino. Territori che hanno problemi, potenzialità ed aspettative simili. L’eccessiva estensione delle denominazioni, ad includere terreni poco o per nulla vocati, con conseguenti rischi di peggioramento della qualità media e dei valori di mercato; le pulsioni autolesioniste; una gestione collegiale da migliorare; i progetti embrionali di zonazione; la valorizzazione del sangiovese e degli altri autoctoni (incluse le uve bianche chiantigiane) senza intrusioni di vitigni internazionali; la difesa dalle pressioni e dalle ingerenze finanziarie.

Il tema dell’esempio è fondamentale, centale, decisivo. Nel Chianti Classico pochi nomi possono costituire la molla per provare a migliorarsi. L’esempio della famiglia Manetti per Montevertine, Sergio prima e il figlio Martino adesso, costretti all’epoca ad uscire dalla denominazione per poter fare un vino sangiovese in purezza in una zona a vocazione autoctona assoluta.

La bella storia di Castell’in Villa, fatta di una lunga serie di grandi Chianti Classico Riserva, ancora in vendita in azienda, tra cui una favolosa 1971, quarant’anni e non sentirli.

Le storie di successo di San Giusto a Rentennano, il prestigio sui grandi numeri ottenuto da Felsina, l’autorevolezza naturale di Giovanna Morganti de Le Boncie. Il rapido successo di critica di un produttore senza compromessi come Michele Braganti di Monteraponi. Gli altri raddesi che si stanno imponendo per rigore e assoluta qualità di terroir, particolarmente Caparsa e Val delle Corti. Fino al piccolo gruppo di produttori di Lamole che, con molta modestia, stanno facendo parlare con sincerità un territorio unico per caratteristiche e potenzialità; un’area, quella lamolese, ancora misconosciuta, un vero scrigno che conserva memoria di cloni di sangiovese antichissimi, diffusisi nel tempo un po’ ovunque in Toscana (Montalcino inclusa).

E tanti altri piccoli vignaioli valorosi che sanno soffrire in silenzio, vecchi e giovani, sparsi un po’ ovunque tra Siena e Firenze che stanno prendendo coraggio e conservano l’intrinseca forza data dalla verità del lavoro e da vini che non cercano sotterfugi e furberie.

A Montalcino, l’esempio principale è arrivato storicamente dalla famiglia Biondi Santi e da quelle scelte di rigore, di pulizia, di criteri clonali e di terreno volte unicamente alla qualità, compiute 150 anni fa. E, in tempi relativamente più recenti, da Gianfranco Soldera che, con l’aiuto importantissimo di Giulio Gambelli (la sua mano in molte storie importanti di rinascita autoctona), ha dato nuovi significati alla valorizzazione del sangiovese ilcinese. Fino ai molti nomi di produttori che non accettano una svendita e una diluizione della forza delle loro vigne e dei loro vini, in nome di presunte ed ipotetiche “belle mosse” di marketing. Nomi che rappresentano la qualità tradizionale, o la prosecuzione nel segno della continuità: Baricci, Lisini, Mastrojanni, Franco Pacenti, Le Chiuse, Capanna, Salvioni, Salicutti. E ancora Chiuse di Sotto-Gianni Brunelli, Uccelliera, San Lorenzo, Le Ragnaie, Stella di Campalto, Fonterenza, Sante Marie, Sesti, Le Macioche, Pietroso, Le Potazzine, Tenuta di Sesta, etc.

Forse il punto di congiunzione di tutto questo ragionamento è il lavoro oscuro, quotidiano, rigoroso, di valorizzazione espressiva del sangiovese operato da Giulio Gambelli in qualità di assaggiatore di molte delle aziende citate, dagli anni cinquanta fino ad oggi. Difficile trovare eredi per la sua insostituibile opera, ma ho avuto modo di conoscere molti enologi e produttori che stanno operando in virtù del suo esempio. Biondi Santi, Gambelli, Manetti, Soldera… Il valore dell’esempio, mai da dimenticare quando si devono fare scelte di valore e qualità assoluta.
view post Posted: 13/2/2011, 12:32 12 febbraio LAMOLE - Castellinuzza&Piuca + I Fabbri - Visite alle aziende
Verticale Chianti Classico I Fabbri. Era la prima volta, è toccato a noi. Mi autoinvito anche per la seconda ;)
http://enoclubsiena.blogspot.com/2011/02/v...o-i-fabbri.html
view post Posted: 11/2/2011, 13:35 BENVENUTO BRUNELLO 2011 - SIENA
E' un po' più complesso del solito, ma ce la possiamo fare :lol:

Qui trovate orari, sedi ed elenco produttori:
http://enoclubsiena.blogspot.com/2011/02/b...001-elenco.html

view post Posted: 5/2/2011, 13:00 martedì 15 febbraio 2011 - da Burde (FI), cena sangiovesista - ENOCLUB SIENA
Appuntamento per cena, martedì 15, a Firenze, dopo la prima giornata della Chianti Classico Collection, per i giornalisti.
Come già sperimentato a Montalcino, è giusto creare occasioni di incontro collettivo tra produttori validi ed appassionati, in concomitanza con le anteprime dei vini.
Quindi, da un'idea dell'amico Michele Braganti e con l'aiuto dell'amico Franco "kira" Traversi, l'ENOCLUB SIENA organizza una cena ad esclusiva connotazione sangiovesista all'Osteria da Burde, a Firenze. Cena demerlottizzata e decabernettizzata :)
www.burde.it/

Le adesioni dei produttori stanno arrivando pian piano, al momento saranno con noi:
Michele Braganti MONTERAPONI
Paolo Cianferoni CAPARSA
Roberto Bianchi VAL DELLE CORTI
Martino Manetti MONTEVERTINE
Giovanna Morganti LE BONCIE
Luca Martini di Cigala SAN GIUSTO A RENTENNANO
Filippo Cintolesi PODERE ERBOLO
Susanna Grassi I FABBRI
Paolo Socci FATTORIA DI LAMOLE
Sean O'Callaghan RIECINE
Natasha Rossini PODERE LA CAPPELLA
Cristiano Castagno PODERE ISPOLI
...
I posti rimasti disponibili sono circa 25.

Menù, quello classico di Burde, ovvero:
Antipasto crostini e affettati
Tris di Minestre Ribollita Farinata Gialla con Cavolo Nero e altra da decidere con Paolo
Arrosto misto con fegatelli e bistecca più peposo o stracotto
dolci della casa (schiacciata fiorentina e biscotto del Mattei)
il tutto per 35 euro vini compresi, come d'accordo i vini li mettono i produttori che, ovviamente, non pagano a cena...
Attenzione, chi porta vini con tracce di vitigni internazionali paga doppio! :D
Idem per i giornalisti prezzolati, marchettari o patinari :B):

Edited by brozzi - 5/2/2011, 16:29
view post Posted: 4/2/2011, 11:32 12 febbraio LAMOLE - Castellinuzza&Piuca + I Fabbri - Visite alle aziende
Sabato 12 febbraio gita a Lamole. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un piccolo enclave "montano" tra Radda, Panzano e Greve, proprio nel Comune di Greve in Chianti. Sono pochissime aziende, ma tutte di grande qualità, per esposizione, clima, terreni e per i famosi terrazzamenti. Si fa vino almeno dal Rinascimento, vino buono tanto che da Firenze il vino lo si andava a comprare a Lamole. I primi cloni di sangiovese a Montalcino vengono anche da Lamole.

Per la giornata, il numero massimo di partecipanti è di 20 soci. Il pranzo è offerto da Castellinuzza&Piuca, esattamente cucinato dalla signora Anna.
Visita in azienda a I Fabbri, assaggi, cantina, vigna, etc. Degustazione verticale dei loro Chianti Classico, parecchie annate disponibili. Pranzo in azienda a Castellinuzza & Piuca, anche con la presenza di Susanna Grassi de i Fabbri. Visita alla vicina azienda Castellinuzza. Visita pomeridiana all'azienda Castellinuzza&Piuca.


Per maggiori info, contattatemi su msg o su [email protected] o direttamente in risposta al post.
E' necessaria l'iscrizione all'Enoclub Siena per poter partecipare.
Gli apprezzamenti per il territorio di Lamole, i suoi vini, i suoi "eroici" produttori, i terazzamenti e i panorami incredibili... sono liberi e possibilmente da comunicare a chi ama il sangiovese in una delle sue migliori espressioni! :lol:

Edited by brozzi - 8/2/2011, 00:49
view post Posted: 3/2/2011, 13:25 Azienda VAL DELLE CORTI - Radda in Chianti - Tecnica & produttori/FILO DIRETTO CON I VIGNAIOLI
Con Roberto a Roma, nella sincera ed emozionante successione delle parole dei tre produttori. Qui la parte dedicata specificatamente a Val delle Corti:
http://enoclubsiena.blogspot.com/2011/02/p...-seminario.html
view post Posted: 2/2/2011, 10:14 Terre di Toscana 2011, 13-14 marzo, Lido di Camaiore - ENOGASTRONOMIA IN TOSCANA (e nel resto dell'Italia)
www.acquabuona.it/terre-di-toscana-2011/

UNA Hotel di Lido di Camaiore

Altesino, Argentiera, Badia a Coltibuono, Baracchi, Barone Ricasoli, Barzaghi Mattia, Boscarelli, Caiarossa, Canalicchio – Franco Pacenti, Capannelle, Caparsa, Casavyc, Castagnini Roberto, Casteldelpiano, Castell’in Villa, Castello di Bolgheri, Castello di Monsanto, Castello di Potentino, Castello di San Sano, Col di Bacche, ColleMassari, Collemattoni, Conti Costanti, Contucci, Cosimo Maria Masini, Dei, Domini Castellare di Castellina, Eredi Fuligni, Fattoria Ambra, Fattoria Colleverde, Fattoria Corzano e Paterno, Fattoria delle Ripalte, Fattoria di Montechiari, Fattoria Il Lago, Fattoria Kappa, Fattoria Selvapiana, Fontodi, Fossacolle, Frascole, Giardini Ripadiversilia, Grattamacco, I Luoghi, Il Colombaio di Santa Chiara, Il Conventino, Il Rio, Isole e Olena, La Fralluca, La Palazzetta, La Porta di Vertine, La Torre Antica, Le Cinciole, Le Ragnaie, Macea, Marchesi Mazzei, Mastrojanni, Montauto, Montellori, Montenidoli, Montepeloso, Montepepe, Monteraponi, Montevertine, Montrasio – Il Colle, Petra, Piaggia, Pietroso, Pieve Santo Stefano, Pieve Vecchia, Pian dell’Orino, Podere Salicutti, Podere San Giuseppe-Stella di Campalto, Podere Còncori, Podere Fortuna, Podere Il Carnasciale, Podere Il Palazzino, Podere La Regola, Podere San Giacomo, Poggerino, Poggio Argentiera, Poggio di Sotto, Principe Corsini, Querciabella, Riecine, Rocca di Castagnoli, Ruffino, Salustri, San Felice, San Gervasio, San Giusto a Rentennano, Sant’Agnese, Satta, Sedime–Marco Capitoni, Sesti, Solatione, Tenimenti Angelini, Tenuta Col d’Orcia, Tenuta del Buonamico, Tenuta dell’Ornellaia, Tenuta di Argiano, Tenuta di Collosorbo, Tenuta di Ghizzano, Tenuta di Lilliano, Tenuta di Montecucco, Tenuta di Valgiano, Tenuta Le Potazzine-Gorelli, Tenuta Lenzini, Tenuta PoggioVerrano, Tenuta Roccaccia, Tenuta San Guido, Tenute Niccolai–Palagetto, Terenzuola, Tiezzi, Uccelliera, Val delle Corti, Vecchie Terre di Montefìli, Ventolaio, Vignamaggio, Villa Patrizia, Villa Petriolo

Per informazioni, accredito stampa, o per ricevere l’omaggio riservato agli operatori per l’ingresso alla degustazione, scrivere a infoacquabuona.it

TERRE DI TOSCANA, QUARTA EDIZIONE

Domenica 13 marzo, ore 10,30-18 degustazione

Ingresso € 20 (€ 15 per soci AIS, Fisar, ONAV, Slow Food e per gli iscritti al notiziario de L’AcquaBuona, che riceveranno a tal fine un messaggio di posta elettronica in prossimità dell’evento)

Domenica 13 marzo, ore 21 grande cena in compagnia dei vignaioli e dei loro vini

Costo € 50. Cena servita al tavolo, con possibilità di assaggio libero di oltre 200 etichette in rappresentanza di tutti i produttori presenti

Lunedì 14 marzo, ore 11-18 degustazione

Per accrediti stampa, o per ricevere l’omaggio riservato agli operatori per l’ingresso alla degustazione, scrivere a infoacquabuona.it
Dove siamo

Terre di Toscana si svolgerà nuovamente all’UNA Hotel, sul lungomare di Lido di Camaiore. Un ambiente moderno ed elegante che ospiterà anche la cena della domenica sera.

UNA Hotel Versilia
Viale Sergio Bernardini già Viale Colombo, 335/337, Lido di Camaiore (LU)
tel. 0584 012001 – fax. 0584 0122 [email protected]

Per arrivare: dal casello autostradale Versilia dirigersi verso sud (direzione Viareggio, Lido di Camaiore) e imboccare dopo circa 6 km Viale Kennedy (di fronte supermercato Esselunga) girando a destra, percorrerlo per raggiungere il lungomare. Di fronte agli stabilimenti balneari girare a sinistra. Dopo 300 metri, ancora sulla sinistra, c’è UNA Hotel. Se invece uscite al casello autostradale di Viareggio, dopo l’uscita proseguite fino ai viali a mare. Arrivati agli stabilimenti prendete a nord (girate a destra) e percorrete il viale a mare per 2,1 km fino ad arrivare di fronte all’Hotel.
Ospitalità

view post Posted: 26/1/2011, 00:24 Anteprima Vernaccia di San Gimignano - SIENA
www.vernaccia.it/index.aspx

Anteprima delle nuove annate e
‘L’inattesa liaison:
la Vernaccia di San Gimignano incontra i bianchi di Calce’
San Gimignano, domenica 13
e lunedì 14 febbraio


Programma

Domenica 13 febbraio
Nel pomeriggio accoglienza degli ospiti a San Gimignano presso gli alberghi Belsoggiorno, in Via San Giovanni, e Leon Bianco, in Piazza della Cisterna.

Ore 19: Teatro dei Leggieri, Piazza del Duomo.
Spettacolo teatrale Comic Box della Liit (Lega Italiana Improvvisazione Teatrale), con Fiamma Negri, Alfredo Cavazzoni, Giovanni Palanza e Bruno Cortini.
(Appuntamento riservato agli ospiti ed ai produttori).

Ore 21: Sala del Teatrino, Piazza Pecori.
Cena preparata dai produttori di San Gimignano con i prodotti di stagione delle loro aziende, dagli ortaggi alle carni, con la collaborazione di Giacomo Gianchecchi e Davide Mecatti. (Appuntamento riservato agli ospiti ed ai produttori).


Lunedì 14 febbraio

Ore 10,30: Sala Dante del Palazzo Comunale, Piazza del Duomo:
‘L'inattesa liaison: la Vernaccia di San Gimignano incontra i bianchi di Calce’, degustazione riservata ai giornalisti ospiti condotta da Antonio Boco e Paolo De Cristofaro - entrambi giornalisti del Gambero Rosso, il primo anche curatore de
I Quaderni di Winenews, il secondo autore televisivo – di dodici vini, sei Vernacce e sei Vin de Pays des Cotes Catalanes.
A rappresentare il territorio di San Gimignano le aziende Cesani, La Castellaccia, La Lastra, Mattia Barzaghi, Panizzi, Tenuta Le Calcinaie; per il territorio di Calce le aziende Domaine Gauby, Domaine Olivier Pithon, Domaine Matassa, Domaine de l'Horizon.

Ore 13,30: Sala del Teatrino, Piazza Pecori. Come per la cena della domenica, i produttori offriranno ai loro ospiti di Sala Dante un buffet da loro preparato con i loro prodotti.

Ore 10,30- 15,30: Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada, Via Folgore 11. Anteprima di Vernaccia di San Gimignano, riservata a giornalisti, operatori, soci Ais, Fisar, Onav e Slow Food.
Saranno presentate tutte le tipologie che usciranno sul mercato nel 2011: le basi della vendemia 2010, le selezioni dello stesso anno e del 2009, le riserve dal 2009 a ritroso nel tempo.
La degustazione potrà essere effettuata in una sala allestita con il servizio di sommeliers, oppure direttamente ai banchi di assaggio con il servizio dei produttori stessi.
Dalle ore 12 alle 14 i produttori di San Gimignano offriranno ai visitatori un buffet con i prodotti del territorio.

Ore 16: apertura al pubblico dell’Anteprima

Per informazioni:
Consorzio della Denominazione San Gimignano
tel. 0577 940108
e-mail [email protected]

view post Posted: 24/1/2011, 23:52 Concentratori - Discussioni, opinioni, punti di vista
Alcuni link interessanti sull'argomento. Sapreste riconoscere un mosto passato dal concentratore? Perchè i produttori tendono a occultare questa pratica? Ci sono grandi aziende che non la usano? E i piccoli-medi ne sono tutti esenti? Alcuni nomi di vini palesemente "concentrati"?
www.winenews.it/index.php?c=detail&id=4744&dc=77
http://www.intravino.com/salute/mai-voi-lo...rtificialmente/
www.redaspa.com/it/prodotti/lista-prodotti/23/36/6
www.siv-italia.it/osmosi-inversa.html
http://vinoalvino.org/blog/2007/07/eccesso...n-problema.html
684 replies since 17/11/2007