ENOCLUB: appassionati e collezionisti

ROMA, 27-28 gennaio 2011, Sangiovese Purosangue, Rosso di Montalcino secondo a nessuno

« Older   Newer »
  Share  
brozzi
view post Posted on 24/1/2012, 00:32 by: brozzi
Avatar

Advanced Member

Group:
Enoclub
Posts:
3,494

Status:


http://winesurf.it/index.php?file=onenews&...id_notizia=1309

La necessità di dare nuovo impulso comunicativo al Rosso di Montalcino nasce durante i reiterati tentativi di introdurre percentuali di vitigni incongrui nel disciplinare. I produttori che credono nell'efficacia qualitativa e commerciale del monovitigno hanno pazientato. Resistendo. Osservando, con una vaga rassegnazione, il dibattito scomposto nato attorno alla presunta "necessità" di rendere Montalcino un territorio omologato, non più caratterizzato dalla produzione di vini monovitigno, a Sangiovese.
Parlando con diversi produttori amici, si è pensato che era giunto il momento di far capire a fondo le potenzialità, la piacevolezza, la diversità, l'unicità del Sangiovese di Montalcino, anche nella sua versione più fresca, meno invecchiata. Il Rosso.
Mi si è aperto il cuore in questi mesi. Ho trovato grande entusiasmo mentre spiegavo l'idea, particolarmente tra le famiglie storiche di Montalcino. Il progetto era appunto quello di portare a Roma un gran numero di produttori, inclusi i nomi storici, le punte qualitative. Ma anche le piccole aziende, poco conosciute, guidate da giovani, da famiglie del posto o da "importati". In modo da trasmettere una ritrovata compattezza, un'unità di intenti, che fosse anche un atto di amore per il Sangiovese Grosso vinificato in purezza. Si è scelto una location non centrale ma comoda come Villa Aldobrandeschi. Una due giorni, così da coinvolgere quaranta e più produttori, in modo da dare ampio fiato alle tante voci, ai molti punti di vista. Vini di varie annate, di quadranti diversi, con peculiarità precise, tante storie da raccontare. Gli appassionati avranno modo di capire un vino che troppo frettolosamente, e per pigrizia, si definisce il "secondo vino di Montalcino". E' un vino diverso, suona lo stesso strumento ma con note diverse. La musica è originale, affatto inferiore. Per aiutare a far comprendere questo sono stati invitati tecnici e giornalisti, operatori e appassionati. Quello che nascerà sarà una nuova o una ritrovata consapevolezza. Non serve inventare niente di nuovo. Montalcino ha una vocazione naturale, raggiunta in secoli di storia. Il Sangiovese di Montalcino è un purosangue. E non è secondo a nessuno.
 
Web  Top
6 replies since 24/12/2011, 01:49   551 views
  Share