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I vini del Canton Ticino

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nonsolodivino
view post Posted on 25/2/2008, 16:46




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Domenica 18 novembre scorso abbiamo proposto a Meursault una degustazione di alcuni tra i migliori vini del Canton Ticino (Svizzera italiana). Oltre a Patrick Essa, riconosciuto degustatore e produttore a Meursault (Domaine Charles Buisson), alla serata erano presenti alcuni produttori locali ed amici francesi venuti appositamente per conoscere i vini della nostra regione.

La Svizzera ha un’importante superficie destinata alla viticoltura, circa 3/4 dei 15'000 ettari di vigne si estendono nella regione di lingua francese, e più precisamente nel Vallese (oltre 5'000 ettari), Vaud, Ginevra e Neuchatel.
Il Ticino rappresenta per importanza il quarto vigneto nazionale (l’unico di lingua italiana). La superficie lavorata è di 1'040 ettari ed è divisa in due grandi regioni: il Sottoceneri in cui l’area coltivata rappresenta circa il 55%, e il Sopraceneri che copre il restante 45%. L’altezza dei vigneti varia tra i 220 e i 700 metri delle valli alpestri. La coltura si estende in circa 150 dei 205 comuni, situati principalmente nelle regioni del Mendrisiotto, del Bellinzonese, del Locarnese e in quelle di Lugano e del Malcantone. A parte alcune zone di pianura, la viticoltura in Ticino è praticata in zone collinari disposte a terrazzamenti per evitare l’erosione da parte delle abbondanti piogge. Anche se non direttamente situato vicino al mare, il clima è influenzato dal Mar Mediterraneo con primavere e autunni miti ed estati calde. Le piogge sono abbondanti e concentrate in brevi periodi dell’anno; malgrado ciò, grazie ad un’adeguata ventilazione ed un’ottimale esposizione solare, le uve raggiungono la perfetta maturazione tra la metà di settembre e l’inizio d’ottobre. L’unico effetto negativo di questo mite clima consiste nelle imprevedibili grandinate estive, contro le quali i vignaioli si devono proteggere. La suddivisione geografica creata dal Monte Ceneri coincide con la variazione del suolo e del micro-clima. Il Sopraceneri è caratterizzato da un suolo d’origine granitica con terreni piuttosto acidi, leggeri, sabbiosi e permeabili. Il Sottoceneri vanta suoli prevalentemente composti di roccia calcarea, in particolare nel Mendrisiotto i suoli sono più ricchi d’argilla rendendo il terreno più pesante con buoni livelli di fertilità. Queste diversità influiscono sulle caratteristiche dei vini: quelli del Mendrisiotto si possono definire d’ottima struttura, eleganti con tannini fini e godibili anche in gioventù; quelli del Sopraceneri presentano una maggiore robustezza, con tannini più ruvidi e una maggiore freschezza. Attualmente circa il 93% della superficie coltivata è impiantato con uva rossa, il Merlot è il vitigno principale rappresentando più dell’80% della produzione. Marginale è la coltivazione d’uva a bacca bianca.

http://nonsolodivino.forumattivo.com/vini-...-merlot-t74.htm

Edited by brozzi - 25/2/2008, 17:00
 
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