ENOCLUB: appassionati e collezionisti

Giorgio Meletti Cavallari, Grattamacco

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view post Posted on 27/9/2010, 23:42
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Giovane sveglio, anche lui si è accorto che le fiere hanno poco senso... La parte in grassetto avrebbe potuto scriverla Paolo :D Magari prima o poi, ad una di queste cene ci sarmo anche noi... chissà... ;)

http://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca...borgeri-2260654
BOLGHERI. Se il padre ha scelto l'Elba, il figlio resta ben saldo a Bolgheri. Giorgio Meletti Cavallari, 32 anni, anche lui vignaiolo, punta ora su un agriturismo che avrà il nome del suo primo rosso: si chiamerà Villa Borgeri. Lui che è cresciuto negli ettari sterminati di Grattamacco, parte dei quali, lì vicino, ancora affitta assieme ad altri in località Piastraia, per i suoi due rossi - Borgeri e il superiore Impronte - per un totale di 6 che equivalgono ad una produzione di 40.000 bottiglie. Ma i progetti di Giorgio non finiscono qua perchè proprio a Villa Borgeri ha piantato le vigne che daranno vita al nuovo bianco dell'azienda, Borgeri bianco, circa due ettari e mezzo di vigneto pronti nel 2011, lì dove si sono succeduti il vermentino Costa di Giulia e poi il viognier Giovin Re di Michele Satta. Lui che scherza sul peso dell'eredità familiare e sul suo giovane talento, in realtà ha le idee chiare e si tira su le maniche, come si dice alla toscana. «La villa è frutto del dono di mio padre - ci racconta -, per evitare che mi annoiassi! (ride, ndr) Sarà pronto a fine agosto, è un progetto partito nell'ottobre 2009. Non sono solo appartamenti bilocali con piscina, questo luogo in mezzo alla campagna a cui si accede dalla rinomata via Bolgherese, diventerà anche il punto di accoglienza della mia azienda con cantina degustazione. Per come sta procedendo il mercato in quest'ultimo periodo, credo sia fondamentale accogliere il cliente direttamente nella struttura, le fiere non servono più molto. Investi capitali e non c'è ritorno per i piccoli produttori». Il podere è ristrutturato e arredato con cura da Giorgio e dai suoi collaboratori: Francesca Romagno, che è anche la sua compagna, e Luca Valerio, in stile country classico. «Mi piacerebbe - continua Cavallari - organizzare cene degustazione a tema con cuochi provenienti da tutta Europa. Creando un collegamento tra vino, campagna, accoglienza turistica».
 
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